Scena V: IL PAESE DELL'AIUTO
SPEAKER: Stazione del Paese dell' Aiuto. Stazione del Paese dell'Aiuto. È in arrivo sul binario della solidarietà il Treno dei diritti dei bambini
P1: Questo posto fa proprio al caso nostro. Marina ha bisogno di cure, dopo tutte le botte che ha ricevuto da quel tipo brutale.
P2: Andiamo a vedere se qui c'è un ospedale.
Marina P3 e P4 si avviano a cercare aiuto mentre gli altri rimangono sul treno
INFERMIERE: Se avete bisogno di cure, lì c'è un dottore.
P3: Grazie mille! Dottore, dottore la mia amica ha bisogno di cure!
1°DOTT: Mio caro bambino, ho poco tempo questa mattina, chiedi pure al Dottor Soldoni
P4: Dottor Soldoni, mi aiuti, la prego! Aiuti la mia amica, è stata picchiata!
2°DOTT: Mi dispiace tanto, sono uno specialista e visito soltanto su appuntamento
P5: (dal treno ) E meno male che lo chiamano paese dell'aiuto!... Qui nessuno si degna di aiutarci.
Stanchi e delusi i due bambini vanno a sedersi su una panchina. Mentre mangiano si accorgono di un bambino che li sta guardando
P3: Anche tu ne vuoi?
LUCA: Grazie. Io mi chiamo Luca e voi?
P3: Io ............
P4: Ed io ...............
LUCA: Che cosa avete fatto? Perché siete tristi?
P4: La nostra amica sta male, siamo stati in ospedale, ma nessuno ha tempo per noi.
P7: (scende dal treno) Mio zio ha detto che alle persone non si può negare l'assistenza, è un nostro diritto.
LUCA: E noi siamo persone?
P7: Sì che lo siamo, lo dice anche zio.
CAPOTRENO: Venite bambini, vi accompagno io. Conosco il Dottore Sorriso che sicuramente sarà disposto ad aiutarci. (Arriva un dottore con il camice e vestito da pagliaccio) Dottor Sorriso, dottor Sorriso, abbiamo bisogno di aiuto: Marina non sta bene, un signore cattivo le ha fatto del male
DOTT. SORRISO: Vediamo. Fammi un po' vedere. No, non è successo nulla, hai preso solo un grande spavento. Bevi questa e vedrai che tutto passerà (il dottore le porge un bicchiere con dell'acqua e le fa un sorriso) . Ti senti meglio?
MARINA: Benissimo, grazie dottore.
P3: Grazie, dottore.
DOTT. SORRISO: Ciao, e abbiate cura di voi stessi.
P2 e P3 salgono di nuovo sul treno
P4: Questo sì che è un vero dottore!
BICE: Io non avevo mai visto un dottore vestito da clown.
PAOLO: Non siamo neanche a Carnevale... Mah! Comunque lui ci ha aiutato, e questo è l'importante.
(Il capotreno di nascosto scrive un biglietto e poi si nasconde)
P5: Andiamo da tuo zio a ringraziarlo.
PAOLO: Se n'è andato e ci ha lasciato Solo un bigliettino.
MARINA: Cosa c'è scritto?
PAOLO: Uno strano messaggio... C'è scritta solo questa frase: "Sono avanti".
BAMBINA: Sono avanti? E cosa significa?
CAPOTRENO: Significa che dobbiamo proseguire, forza salite!